Resiliente e sicuro per l’uso in dispositivi medici

Il connettore a bloccaggio facile di binder offre agli apparecchi medici un’interfaccia robusta e affidabile. La rinomata rivista medica statunitense Medical Design Briefs ha conferito il riconoscimento POY a questo connettore cilindrico biocompatibile e particolarmente sicuro.

Funzionalità affidabile, sicurezza durante l’uso, biocompatibilità e protezione del paziente sono criteri fondamentali nell’ingegneria dei dispositivi medici, mentre malfunzionamenti tecnici, parametri instabili, uso sbagliato da parte del personale medico o dei pazienti possono causare complicazioni gravi. In un tale ambiente, i connettori sono sottoposti alle richieste più difficili in termini di affidabilità dei contatti e integrità del segnale, resilienza della connessione e usabilità intuitiva. Inoltre, sono obbligatori la biocompatibilità e un grado di protezione adatto per dispositivi medici – protezione contro il contatto e resistenza ai disinfettanti o agli agenti detergenti.

Il connettore a bloccaggio facile soddisfa i criteri relativi ad applicazioni mediche
Il connettore a bloccaggio facile (ELC, Easy Locking Connector) della serie 570 sviluppato da binder ha già dimostrato la sua adeguatezza non solo in applicazioni cliniche ma anche per l’uso sanitario domiciliare. Grazie agli oltre 5000 cicli di accoppiamento, il connettore per cavo con meccanismo di bloccaggio a scatto è considerato estremamente durevole ed è inoltre particolarmente sicuro per quanto riguarda l’uso. Presenta una forma esagonale asimmetrica nell’area di accoppiamento, che previene il disaccoppiamento quando viene inserito, sia da personale medico che da pazienti. Una volta eseguita la connessione, questa si blocca mediante un dispositivo di aggancio a scatto che inoltre permette di verificare udibilmente il corretto bloccaggio. L’esecuzione in due pezzi, facili da unire l’uno all’altro ma separabili solo mediante un apposito attrezzo, contribuisce pure alla sicurezza del funzionamento.

Il connettore a bloccaggio facile offre grado di protezione IP54 una volta eseguito l’accoppiamento. Inoltre, la costruzione del connettore femmina per montaggio a pannello impedisce l’ingresso di spruzzi d’acqua e di altri liquidi anche quando il connettore è scollegato e lo protegge contro i contatti elettrici fortuiti. È facile da pulire e resiste ai disinfettanti.

La biocompatibilità della serie 570 è stata verificata in conformità alla norma DIN EN ISO 10993-5. Inoltre, eccetto il corpo contatti il connettore è privo di DEHP e quindi ben tollerato dalla pelle.

Votato come il nuovo prodotto più significativo da una vasta comunità di ingegneri
Medical Design Briefs è un’affermata pubblicazione medica negli Stati Uniti – secondo l’editore, SAE Media Group, New York, vanta 40.000 abbonati e raggiunge 100.000 manager e ingegneri presso produttori di apparecchiature originali (OEM). I lettori di Medical Design Briefs hanno votato recentemente il loro prodotto preferito – quello che considerano il nuovo prodotto più significativo tra quelli lanciati nella comunità dei progettisti – l’anno scorso. Uno dei due vincitori è risultato il connettore a bloccaggio facile di binder, che ha ricevuto il riconoscimento ‘2022 Medical Design Briefs’ Readers’ Choice Products of the Year’ (POY).

È il secondo connettore di binder a essere riconosciuto come particolarmente importante sul mercato statunitense, dopo il connettore NCC (Not Connected Closed) serie 670 che è stato già premiato con il ‘2021 LEAP Award’ per le sue caratteristiche progettuali e tecniche. Markus Binder, Direttore generale binder group, ha così commentato il riconoscimento: “Come impresa specializzata nello sviluppo dei connettori cilindrici, con le nostre innovazioni e i nostri prodotti pensati per le specifiche esigenze dei clienti nonché il nostro focus sul mercato internazionale ci impegniamo per plasmare il futuro. Con l’ELC siamo riusciti a creare un prodotto adatto ai complessi requisiti della tecnologia medica. Il riconoscimento POY ci incoraggia a continuare senza soste nel percorso che abbiamo scelto di intraprendere”.